Pensa, sogna, agisci…

Sei con la panza al sole? O magari ti stai rilassando in un paesino di montagna, dove di notte si mette quella copertina che concilia il sonno?
Fatto sta che probabilmente, come me, ti stai rilassando.
Questo è il classico periodo, come a Natale, dove la mente ed il nostro corpo si rilassa e da un lato vogliamo riposare, dall’altro la nostra mente creativa “viaggia” e sogna …
In realtà facciamo entrambi.

Nei giorni scorsi mi sono imbattuto in un piccolo pezzo di una rappresentazione teatrale sulla vita di Cristoforo Colombo e rileggere l’inizio della sua storia mi ha fatto riflettere sulle vacanze che mediamente facciamo tutti.
Il giovane Cristoforo Colombo aveva un sogno, andare per mare con una nave, ma suo padre Domenico ostacolava il progetto, perché voleva che proseguisse il lavoro di tessitore per prendere un giorno il posto del padre. Cristoforo, con la sua determinazione, la sua passione e l’amore per la “scoperta” riuscì a convincere il padre che, alla fine, lascio’ che il figlio potesse seguire la strada che sognava.
Se ci pensi la maggior parte delle persone d’estate sogna ed alcuni riescono a realizzare i propri sogni, altri alle prime difficoltà tornano alle abitudini quotidiane e si trasformano in allenatori della nazionale di calcio senza essere nominati dalla Federazione trasformando le Chiacchiere da bar in verità assoluta.

“IL MARE CONCEDERÀ AD OGNI UOMO NUOVE SPERANZE, COME IL SONNO PORTA I SOGNI.” (CRISTOFORO COLOMBO)

Che cosa significa ? E’ una frase bellissima dai mille commenti…
Uno dei significati e’ che finché non si alza il culo ma soprattutto finché non si inizia a pensare in maniera diversa faremo gli spettatori della nostra vita il cui copione e’ stato deciso dagli altri. Altri che a loro volta incolpiamo di averci imprigionato con le chiavi che noi stessi abbiamo in tasca.
Il mare può farci sognare, può nascondere anche delle insidie ma ci può far raggiungere posti insperati. L’importante è cavalcarlo.
Il sonno pertanto il rilassamento, il riposo ci può far usare maggiormente la nostra mente creativa alla quale bisogna dare un seguito.
Quando ognuno di noi riesce a consapevolizzare che siamo stati programmati e che soprattutto possiamo cambiare i file di programmazione a nostro piacimento, riusciremo a vedere la programmazione per quello che è , ossia una semplice registrazione di informazioni ricevute in passato. Il passo più importante ho capito che si fa quando si consapevolezza che

il condizionamento ricevuto non è ciò che siamo, ma quello che abbiamo imparato ad essere.

Noi non siamo la Registrazione, ma il Registratore.

Pertanto oltre a sognare facciamo come Cristoforo Colombo. Il figlio di un tessitore può diventare un navigatore ricordato nei secoli.
E tu? Di chi sei figlio o figlia?
Colombo cercava le Indie e ha trovato le Americhe, ma soprattutto….
Ha pensato, sognato, agito.

Che cosa stai sognando?
Quale sarà la prima azione da fare per realizzare i tuoi sogni?
Come potrai cambiare il tuo modo di pensare?